Comunicato stampa 15/11/2024
La missione nel Rio Grande do Sul della delegazione veneta guidata dall’Assessore ai Veneti nel Mondo Cristiano Corazzari è continuata giovedì 14 novembre 2024 con la visita a Vila Flores, un paese la cui popolazione è tutt’oggi essenzialmente composta da discendenti di immigrati veneti e italiani, con un’economia incentrata sull’agricoltura e sull’allevamento, sulla ceramica, sulla produzione di mattoni e sulla lavorazione dei metalli. La storia di Villa Flores, un tempo Pinheiro Seco, è strettamente legata al Veneto. Nel 1884 venne infatti costruita la Chiesa di Sant’Antonio da Padova e alcune case, ad uso dei mandriani, in quanto posta nel mezzo tra le città di Alfredo Chaves (oggi Veranópolis) e Capoeiras (oggi Nova Prata). Nel 1920 fu ribattezzata Vila Flores, in onore della famiglia Fiori, una delle prime famiglie a stabilirsi lì. La delegazione è stata accolta dal Sindaco Evandro Antonio Brandalise, dall’Associazione Veneta di Vila Flores e dai canti tradizionali dal gruppo del filò veneto. Oltre all’incontro istituzionale, tante sono state le occasioni per conoscere e scoprire la realtà veneta locale, come ad esempio la storica Casa Fiori, con il suo piccolo museo, e al laboratorio artigianale di produzione della ceramica Arte Ceccato. L’incontro si è concluso con il rinnovo della firma del gemellaggio tra Associazione Veneti nel Mondo e Associazione Veneta di Vila Flores.
Seconda tappa della giornata la visita a Nova Bassano, “la città degli struffoli”, fondata da immigranti veneti, i primi dei quali giunsero attorno al 1890. Tra loro si trovava un padre scalabriniano, Pietro Antonio Colbachini, considerato assieme ai suoi compagni il fondatore della città. Il primo nome della città fu semplicemente “Bassano” in onore dell’odierna Bassano del Grappa (allora Bassano Veneto), da cui proveniva la maggioranza dei migranti, e città con cui il comune riograndense è gemellato. La comitiva è stata accolta dalle autorità comunali, dal Sindaco Ivaldo Dalla Costa, e dal conterraneo Luis Molossi, Vice Presidente della Consulta dei Veneti nel Mondo. Successivamente è stata visitata anche la sede dell’Associazione Veneta di Nova Bassano “con la quale – afferma Aldo Rozzi Marin, Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo – valutate le iniziative comuni e gli obiettivi di valorizzazione della cultura veneta, sarà a breve firmato un gemellaggio per la realizzazione congiunta di attività formative”.
La giornata si è conclusa con l’incontro conviviale con Naura Bordignon, Consultrice del Comitato Veneto del Rio Grande do Sul (COMVERS) e Sindaco eletto di Marau, città situata nel nord dello Stato del Rio Grande do Sul. Colonizzata da immigrati veneti, lombardi e trentini nel 1904, fu trasformata in comune il 28 febbraio 1955 grazie al duro lavoro dei coloni italiani stanziatisi nel territorio. Con una popolazione di oltre 36.000 abitanti, mantiene oggi ancora vive le tradizioni e il legame con le radici venete e italiane. Ne sono un esempio la Festa Italiana, giunta alla trentatreesima edizione, il Coro Italiano e i Gruppi Folkloristici. La città è gemellata con Isola Vicentina (VI).
Comunicato stampa del 15/11/2024
Aldo Rozzi Marin, Presidente Associazione Veneti nel Mondo aps