Si è svolta oggi a Verona, presso l’Hotel Leopardi, “Tutti i Veneti del Mondo”, la giornata di celebrazioni ed eventi speciali per i 26 anni di attività organizzata da Associazione Veneti nel Mondo aps in collaborazione con il Comune di Verona.
L’evento è stato promosso dalla Veneti nel Mondo, che venne costituita proprio a Verona il 28 marzo 1998, per valorizzare la storia e la cultura veneta non solo all’interno dei confini regionali ma anche per diffonderne la conoscenza tra le comunità venete all’estero. Numerosi sono stati infatti i veneti e gli oriundi veneti che hanno seguito la diretta online – oltre 800 visualizzazioni – da vari paesi del mondo: dall’Argentina al Brasile, dal Cile al Perù, dalla Repubblica Dominicana all’Australia, dalla Spagna alla Francia, dagli Stati Uniti al Sud Africa e tanti altri ancora.
Valorizzare la cultura veneta è il nostro impegno da ventisei anni – ha esordito Aldo Rozzi Marin, Presidente Associazione Veneti nel Mondo aps in apertura del convegno internazionale “Le nostre radici. Emigrazione veneta: ieri, oggi, domani” – La cultura è un‘eredità storica, un sistema di saperi, opinioni, credenze, costumi e comportamenti, una sorta di deposito di conoscenze e competenze
Numerose le autorità presenti in sala o collegate a distanza, tra queste: l’Assessore a Formazione e Istruzione della Regione del Veneto Elena Donazzan, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Verona Luisa Ceni, il Consigliere del Comune di Verona Francesco Fasoli. Numerose anche le lettere di saluto ricevute con l’augurio per la buona riuscita dell’evento: da quella di Cristiano Corazzari, Assessore ai Veneti del Mondo della Regione del Veneto, a quella del Console Generale d’Italia a Porto Alegre Valerio Caruso, e del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
Desidero esprimere il mio saluto a tutti i presenti e, in particolar modo, alle delegazioni che, accorse a questa giornata di festa da ogni angolo del globo – afferma il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia nella sua lettera – sfruttando questa occasione hanno deciso di tornare in Veneto, la nostra casa comune.
Erano infatti presenti oggi “a casa”, a Verona, delegazioni e rappresentanti veneti nel mondo da Brasile, Canada, Polonia, Grecia, Belgio, Spagna, Francia, Hong Kong e Perù e altre regioni d’Italia.
La giornata Tutti i Veneti del mondo si è svolta in tre momenti: il convegno internazionale Le nostre radici. Emigrazione veneta: ieri, oggi, domani,dedicato all’emigrazione veneta nel mondo con interventi di carattere storico, culturale, turistico, linguistico, imprenditoriale e istituzionale; la Festa delle Radici, un momento conviviale dedicato ai veneti e agli oriundi veneti presenti; e la tavola rotonda Dal Veneto al mondo, dal mondo al Veneto,nel pomeriggio, in collegamento con i Presidenti e i rappresentanti dei veneti e degli oriundi veneti da Australia, Argentina, Brasile (Rio Grande do Sul, Paranà, Santa Catarina), Cile, Perù, Canada e Sardegna.
L’evento è stata inoltre l’occasione per la presentazione in diretta internazionale da parte del Presidente onorario dell’Associazione Veneti nel Mondo Ettore Beggiato e del Presidente di CONFIMI Industria Veneto Alessandro Trentin,del bando della II edizione del Premio Ambra Beggiato per la cultura veneta nel mondo.
L’impegno di ventisei anni di attività nell’ambito dell’emigrazione e della cultura veneta – ha ricordato Andrea Guglielmi, co-moderatore della giornata – si è concretizzato in oltre 400 iniziative tra corsi formativi, scambi giovanili, missioni imprenditoriali, progetti editoriali e multimediali, che hanno coinvolto i circoli dell’Associazione all’estero e in Italia, e hanno beneficiato di contributi e patrocini nazionali e internazionali.
Aldo Rozzi Marin, Presidente Associazione Veneti nel Mondo aps