A seguito dell’organizzazione dello spettacolo teatrale “Vozi de qua e de là del fosso grando”, vi proponiamo questa prima attività di celebrazione dei vent’anni dell’Associazione Veneti nel Mondo: un riassunto della storia dell’emigrazione, della cultura e della lingua veneta.
Vent’anni, 1043 settimane, 7306 giorni di attività, collaborazioni, progetti, scambi ed incontri realizzati da e per i veneti nel mondo. Quei veneti e oriundi veneti che credono fermamente alle “radici che non gelano”. Radici mantenute vive da circa 400 progetti regionali ed internazionali che abbiamo realizzato con i nostri circoli in Italia e all’estero.
“Le radici profonde non gelano” è difatti il vero e unico motto dell’Associazione Veneti nel Mondo. Un’associazione culturale fondata a Verona il 28 marzo 1998 che ha “vissuto” pienamente questi primi vent’anni occupandosi di attività di promozione e diffusione della lingua, della cultura, della civiltà, della storia, delle tradizioni e dell’arte veneta promuovendo progetti culturali, scambi formativi e missioni imprenditoriali per mantenere unito e vivo questo mondo fondato su ricordi e valori personali. Per molti veneti nel mondo, questo motto esprime la loro essenza: vivere riconoscendo le proprie origini, il legame con la Patria. Un impegno morale quotidiano per mantenere una cultura, ricevuta da genitori e nonni, che vogliono preservare e rinnovare di generazione in generazione, insieme alla memoria delle storie individuali e collettive di un popolo che ha lasciato, e purtroppo continuare a lasciare, la propria terra.
Ogni organizzazione ha la sua “missione” che la contraddistingue da tutte le altre. Quella della Veneti nel Mondo è semplice ma difficilmente riassumibile in poche parole. È infatti formata da un insieme di obiettivi statuari che includono la collaborazione con le comunità venete all’estero, la promozione e la diffusione della lingua e della cultura veneta, la conoscenza del territorio, dell’ambiente naturale e storico, dell’arte, delle tradizioni nonché della realtà sociale ed economica veneta, l’assistenza a favore dei Veneti che risiedono all’estero e di quelli che intendono rimpatriare.
Lo spettacolo di divulgazione e poesia sull’emigrazione veneta tra il XIX e il XX secolo “Vozi de qua e de là del fosso grando”, ideato e recitato da Federico Pinaffo, è stato presentato dall’Associazione Veneti nel Mondo lo scorso 7 marzo 2017 presso il Cinema Teatro Lux di Camisano Vicentino (VI) con il contributo della Regione del Veneto ed il patrocinio del Coordinamento delle Associazioni Venete di Emigrazione, dell’I.T.C. Rolando da Piazzola, dell’Università degli Adulti e Anziani di Camisano Vicentino e del coro A.N.A. di Novale, sezione di Valdagno. Esso è stato presentato dal critico letterario e scrittore Enrico Grandesso e dal presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo Aldo Rozzi Marin.
Vi auguriamo, in conclusione, una buona visione del breve filmato caricato all’interno del nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=xgzl__JaL7o