Ieri domenica 28 luglio 2024 si è tenuta la 14° Giornata dei Veneti nel Mondo in Cansiglio, organizzata in occasione della 31° edizione del Cansiglio Day, dall’Associazione Internazionale Trevisani nel Mondo con il contributo della Regione del Veneto. All’evento ha partecipato anche una delegazione dell’Associazione Veneti nel Mondo aps composta tra gli altri dal Presidente Aldo Rozzi Marin, dalla Consultrice Mara Busato, dalla Coordinatrice generale Anna Turcato e dal Presidente del circolo sardo Alberto Medda Costella.

La giornata è iniziata con il ritrovo al piazzale del rifugio Sant’Osvaldo da dove è partita la sfilata di benvenuto con gonfaloni, autorità e partecipanti, aperta dalla Banda di Cappella Maggiore a cui ha fatto seguito la Messa celebrata da Sua Eccellenza il Vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo, i saluti delle autorità, il pranzo conviviale e l’inaugurazione della mostra “Emigrazione della bonifica: Veneti a Latina e ad Arborea”. Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha inoltre consegnato, assieme agli assessori regionali Federico Caner e Cristiano Corazzari, i premi Eccellenze Venete 2024 a Don Arlindo Itacir Battistel (Rio Grande do Sul, Brasile), Guido Campagnolo (Veneto) e Aldo Sergio Sanciro Ghislandi (Santa Catarina, Brasile) per il grande impegno dimostrato nella diffusione della cultura veneta nel mondo.

Il Presidente Zaia ha portato i suoi saluti ai presenti. “La Giornata dei Veneti nel mondo, istituita dalla Regione del Veneto, è un momento di condivisione e di festa, di emozioni e fraterna vicinanza per ricordare i Veneti che hanno vissuto e ancora vivono in ogni parte del mondo, figli della grande epopea dell’emigrazione veneta”. Ricordando brevemente le tappe storiche dell’emigrazione veneta il Presidente ha poi sottolineato come i veneti nel mondo siano molto legati alla loro terra di origine. “In questo territorio, al di là di credere o non credere – ha concluso Zaia – siamo figli del cristianesimo, del cattolicesimo. La bandiera del Veneto, che ha oltre 1100 anni, è l’unica al mondo a riportare la parola pace al suo interno. La pace che mi auguro che si possa raggiungere nel mondo”.

I partecipanti all’evento si sono poi spostati alla tensostruttura predisposta per il pranzo conviviale e all’Hangar di Veneto Agricoltura dove è stata inaugurata, alla presenza tra gli altri degli Assessori regionali Corazzari e Caner, la mostra “Emigrazione della bonifica: Veneti a Latina e ad Arborea” realizzata con il contributo della Regione del Veneto dall’Associazione Internazionale Trevisani nel Mondo con il patrocinio e la collaborazione delle aps Associazione Bellunesi nel Mondo e Associazione Veneti nel Mondo.

Il Presidente della Trevisani nel Mondo, Franco Conte, ha introdotto brevemente la mostra che vuole essere rappresentativa di una visione che “ricorda il passato, guardando il futuro”. “Uno sguardo verso il futuro e l’innovazione, con l’auspicio – ha sottolineato il presidente della Veneti nel Mondo Aldo Rozzi Marin – di sviluppare una maggiore sinergia tra le Associazioni, come dimostra la mostra che si inaugura oggi, con la disponibilità a collaborare con le istituzioni regionali. Dobbiamo fare in modo che il mondo dei veneti all’estero sia un’opportunità per la nostra Regione, uno strumento di valorizzazione della nostra storia, della nostra cultura e della nostra lingua”.

“Arborea oggi è un’isola nell’isola – ha commentato il presidente del circolo Veneti nel Mondo Sardegna Alberto Medda Costella – non abbiamo soltanto conservato le tradizioni, la cultura e la lingua, ma siamo diventati anche un modello per la produzione casearia e agricola in generale”.

I testi della mostra sono tratti dalla pubblicazione “Destinazione Arborea. Storie de migrasion, fameje e fadighe dei veneti de Sardegna”, edita da Associazione Veneti nel Mondo aps, che può essere richiesta a segreteria@venetinelmondo.org.