Festival dell’Istroveneto: grande successo per l’edizione 2016!

Si è concluso domenica 5 giugno a Buie il Festival dell’Istroveneto, con la finale del concorso “Dimela cantando”.
Giunto alla quinta edizione, il Festival è diventato da quest’anno, di fatto, un evento internazionale: i 15 artisti in gara si sono esibiti infatti per la prima volta a Muggia (Italia – giovedì 2 giugno), Capodistria (Slovenia – venerdì 3) e nella splendida Buie (Croazia) per il gran finale. Tre Stati in poco più di 35 kilometri!
“Istria che tèra canterina” raccontava una delle canzoni in concorso: una terra verde e a tratti selvaggia, in cui ancora restano indelebili le tracce di un glorioso passato che legò quei territori e quelle genti alla Serenissima Repubblica di San Marco per secoli. Una tradizione antica che si tramanda ancor’oggi nella memoria storica e attraverso la lingua, quell’Istroveneto amato e tutelato come prezioso patrimonio irrinunciabile.
E’ davvero curioso per un veneto come me attraversare due confini e trovare persone che con orgoglio parlano in veneto, nella variante dell’istroveneto, e che si battono per tenere vivo questo loro patrimonio culturale. Una lingua parlata quotidianamente in famiglia, al lavoro e con gli amici, che presto potrebbe vantare anche nuovi importanti riconoscimenti: è stata avanzata infatti la richiesta di riconoscere l’istroveneto come “patrimonio immateriale vivo” nei confronti dello Stato della Croazia e presto verrà fatto altrettanto per la Slovenia.
Non possiamo che congratularci con i nostri amici istriani, in particolare con l’Unione Italiana organizzatrice del Festival, per il loro impegno, la loro dedizione e per il successo di “Dimela cantando”! Siete un esempio anche per noi, lavoriamo assieme per tenere vivo il Cuore Veneto, ovunque esso batta.