La Comunità Veneta di Melbourne, per il tramite del Veneto Club, anche quest’anno è riuscita a dare il meglio di se stessa unendo le forze per un’attività che non smette di stupire vista la sua crescente popolarità: un 25 Aprile 2022 baciato dal sole e dalla stupefacente giornata autunnale contornata da un’atmosfera gioiosa e spumeggiante grazie alla numerosissima partecipazione di soci, amici e simpatizzanti del sodalizio che ancora una volta rafforza la propria vocazione identitaria e culturale a trazione regionale.
Scandita da numerosi momenti significativi la manifestazione ha avuto inizio a metà mattinata con la posa di una corona di fiori ai piedi della statua dell’Alpino, grazie al gruppo delle Penne nere di Melbourne, in onore della ricorrenza della Liberazione italiana; a seguire la Santa Messa, celebrata alle 11:00 da Padre Vito Pergolo, che ha dato la possibilità ai partecipanti di soffermarsi nella propria spiritualità per celebrare e commemorare non solo San Marco evangelista ma anche la ricorrenza australiana dell’Anzac Day oltre che la ricorrenza nazionale italiana.
All’insegna della formalità della cerimonia, la partecipazione del Coro del Veneto Club preparatosi appositamente per l’occasione, così come l’intervento da parte del Dott. Ubaldo Agliano’, Presidente del Comites Victoria e Tasmania presente in veste ufficiale e il saluto di benvenuto del “padrone di casa” Louis Crema.
San Marco al Veneto Club è anche e soprattutto un’opportunità di ritrovo comunitario, una giornata aperta a tutti e all’insegna del “Veneto-Italian Style” da trascorrere assieme ai propri cari e alle proprie famiglie gustando prelibatezze gastronomiche tipiche e divertendosi in allegria e spensieratezza.
Di forte impatto la presenza delle terze e quarte generazioni, accompagnate da nonni e genitori: numerosissimi i bambini e le bambine che anche grazie alle attività per loro specificatamente pensate (lo spettacolo del “Mago Luigi Zucchini” con i suoi incantesimi, le composizioni di “Sparkley Sue” con i suoi trucchi, senza dimenticare la famosa “gara degli spaghetti”) hanno reso la giornata ancora più piacevole.
Graditissima è stata la presenza della Console generale Dott.ssa Hanna Pappalardo e del consorte Dott. Christian Schulz, della Sindaca e della Vice Sindaca del comune di Manningham, rispettivamente Councillor Michelle Kleinert e Councillor Deirdre Diamante.
Anche in quest’edizione 2022 le tipicità del “food and wine” regionali hanno avuto un ruolo attrattivo di prim’ordine con tutte le specialità preparate fresche per l’occasione: dalla polenta con coniglio, baccalà o trippa, al cotechino con i crauti, agli gnocchi e alla lasagna fatti in casa, continuando con i panini con porchetta o luganeghe, per poi arrivare ai crostoli e alle frittole e terminando con il classico spritz con prosecco o con campari.
Questa manifestazione rimane per la Comunità Veneta locale di Melbourne un ottimo volano di promozione associativa che amplifica l’importanza dell’impegno collettivo di tutte le Associazioni storiche provinciali che, in armonia con il Veneto Club, rendono possibile questa festa così significativa anno dopo anno: sono i gruppi dei Padovani, dei Trevisani, dei Veronesi, dei Vicentini, della Comunità Montana, delle Signore Ausiliarie, del Veneto Club e da quest’anno anche degli Alpini di Melbourne, che appunto compongono la spina dorsale della collettività regionale e ai quali va riconosciuta autentica gratitudine per il loro impegno, costanza e dedizione.
A tutti quei volontari che hanno contributo all’ottima riuscita dell’evento, così come al personale del Club e agli sponsor che hanno fatto sì che l’iniziativa sia risultata ancora una volta un successo, arrivino quindi da parte del Comitato e del Direttivo del sodalizio Veneto i più sentiti ringraziamenti sinceri con l’auspicio di poterci dare appuntamento alla prossima edizione, VSM!
Articolo a cura di
Fabio Sandona’
Veneto Club Melbourne