Come dichiara lo Statuto della Regione, il Veneto è costituito dal popolo veneto dai territori delle province della Regione aggiungendo che “Il Veneto, consapevole della storia comune, mantiene i legami con i veneti nel mondo, favorendo la continuità di rapporto e di pensiero e valorizzando gli scambi e i legami con i paesi nei quali vivono”. Veneti della terra d’origine e veneti d’oltre mare, veneti di tanti paesi del mondo.
I veneti all’estero sono parte del popolo veneto. La gente veneta oltreoceano è sangue del nostro sangue, e pur avendo sofferto materialmente e moralmente l’emarginazione nella memoria di chi è rimasto, conserva quello che noi stiamo dimenticando: i valori propri del popolo veneto. Ed è per questi motivi che la Regione del Veneto ha istituito negli anni scorsi il “Premio Eccellenze Venete”. Un riconoscimento per “ringraziare” quei veneti che, come riportato nella DGR n. 78 del primo febbraio 2022, si sono distinti nel mondo per peculiari meriti nell’ambito della cultura, della ricerca, del lavoro, o per l’impegno a favore dell’emigrazione. Tale riconoscimento, seppur assegnato a singole persone in ragione dei loro meriti, vale altresì come riconoscimento al lavoro di tutti i nostri emigrati.
Aldo Rozzi Marin, Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo aps, all’unanimità con i soci presenti all’ultima Assemblea dello scorso 27 luglio 2022, ha candidato all’assegnazione del “Premio Eccellenze Venete” il Dottor Paulo José Massolini, figlio di Guerino Antônio Massolini e Thereza Della Pasqua Massolini, di Serafina Correa, Rio Grande do Sul, Brasile.
Paulo José Massolini è veneto-brasiliano di terza generazione. I suoi ascendenti veneti provenivano da Lerino di Torri di Quartesolo (Vicenza) e da Taibon Agordino (Belluno). Nato e cresciuto nella capitale nazionale del Talian, è uno straordinario protagonista della lotta per la tutela e la valorizzazione della lingua veneto-brasiliana. Tra le innumerevoli attività di valorizzazione della lingua e della cultura veneta, si ricorda ad esempio l’organizzazione degli incontri nazionali dei diffusori del Talian (veneto-brasiliano) giunti alla XXVI edizione.
Il Presidente Aldo Rozzi Marin ricorda con emozione l’ultima visita alla città di Serafina Correa nel corso del viaggio “I leoni del Rio Grande do Sul” del 2019 con il Consigliere regionale Luciano Sandonà e il Presidente Onorario dell’Associazione Veneti nel Mondo aps Ettore Beggiato. Entrando in città si respira Veneto: Villa “La Rotonda”, il “Castello di Marostica” e i cartelli stradali in lingua veneta!! D’altronde si tratta del primo paese al mondo ad avere riconosciuto la lingua veneta nella sua variante talian come lingua coufficiale a fianco del portoghese, proprio grazie all’impegno di Paulo Massolini. Sono queste le motivazioni – afferma il Presidente Rozzi Marin – che hanno portato l’Associazione Veneti nel Mondo aps a candidare Massolini al Premio Eccellenze Venete per l’anno 2022.
È straordinario come i discendenti di quei veneti che partirono nel lontanissimo 1875 abbiano conservato un simile patrimonio d lingua, cultura, civiltà; ed è ancora più incredibile se pensiamo che, durante la seconda guerra mondiale l’uso del “talian” venne proibito.
“Com’e bela ‘a nostra lengua, com’è melodiosa. E poetica. Basta parlada con orgolio e alegria, mai con paura o co la boca streta e vergognosa. E si con onor, con tanto tanto amor e simpatia”. Darcy Loss Luzzatto
Aldo Rozzi Marin, Presidente Associazione Veneti nel Mondo aps