Il 29 aprile 2022 nella sala polifunzionale di Villa Rina a Cittadella è stato presentato, con la conduzione di Alice Castellan, il libro “Viaggio di ritorno”, libro di poesie di Mary Tessarolo, padovana emigrata di rientro dopo una vita vissuta in Perù.
Nel corso della serata sono intervenuti l’Assessore della Cultura di Cittadella Paola Geremia e l’avvocato Francesco Maria Pelegatti, che ha approfondito filosoficamente le poesie di Mary Tessarolo e il concetto di bellezza. La serata è stata accompagnata dai Maestri di musica Giorgio Gazziero (chitarra) e Ida Mazzonetto (pianoforte) con gli alunni della Scuola di Musica Ida Mazzonetto.
Ho avuto il piacere di introdurre la serata portando i saluti dalla Presidente del Circolo Veneti nel Mondo Perù, Amalia Pavanel, ricordando l’autrice e la comunità veneta che vive in Perù: testimonianza di cultura, arte, imprenditoria, …
I veneti in Perù, anche se non molto numerosi, hanno influenzato, e influenzano, la comunità italiana e peruviana, essendo una comunità che con dedizione e generosità fa garrire il leone di San Marco al vento del Pacifico. Nel mio intervento ho ricordato alcuni dei veneti conosciuti nel corso dei miei viaggi in Perù, che sono testimonianza dell’operato veneto nel paese.
Nella comunità veneta del Perù si scopre quel Veneto costruito oltre oceano, dove si riflettono i valori della nostra cultura: il lavoro, come valore di vita, da tramandare alle future generazioni; il lavoro svolto nella città di Lima, nella foresta amazzonica o nelle miniere, come mi racconta Zas Friz emigrato insieme a tanti altri dalla Valle Agordina; il senso del sacrificio, presente nella lunga traversata oceanica e nel duro viaggio a terra, nella fatica del lavoro, e nella nuova vita da costruire; l’iniziativa imprenditoriale che portò molti a raggiungere notevoli risultati e creare vere fortune.
I collegamenti economici con il Veneto sono importanti. I veneti in Perù – come nel resto del mondo -, sono un riferimento importante, una ricchezza per creare delle collaborazioni imprenditoriali con le imprese venete. Non solo impresa. Anche nel sociale l’attività rivolta a beneficio della comunità peruviana è importante, come ad esempio l’operato svolto da Daniela Pronio, con il CEPROF, associazione che opera nelle periferie di Lima.
Tra i sentimenti che colmano i cuori e danno parole agli stati d’animo, emerge la nostalgia della Patria lasciata. Come mi diceva un emigrante di Treviso: “Il mio ricordo e la mia mente ritornano spesso indietro con gli anni nel mio Veneto, riaffiorano le mie emozioni vissute in quella terra e provo molta nostalgia.”
Tante storie di oriundi, rappresentanti di tutte le province del Veneto. Sono nonni, padri, mogli, nipoti che hanno un pezzo di Veneto nel cuore. Famiglie perfettamente integrate che hanno contribuito negli anni a fare la storia del Perù, ma con uno sguardo rivolto sempre alle proprie radici. Non manca inoltre chi da recente ha eletto il Perù come propria seconda patria e chi dal Perù è voluto ritornare in Veneto.
A fine serata ho ringraziato l’autrice Tessarolo per l’incontro fatto di poesie e musica.
Aldo Rozzi Marin, Presidente Associazione Veneti nel Mondo